Potatura vite: la pianta di vite richiede potature regolari che vanno eseguite durante i mesi invernali, ovvero dalla caduta delle foglie a 2-3 settimane prima del germogliamento.
La coltivazione delle piante di vite richiede potature regolari, che vanno eseguite con procedimenti differenti a seconda della varietà e della forma di allevamento prescelta.
Le più diffuse forme di allevamento della vite sono qui di seguito elencate.
- Alberello;
- guyot;
- capovolto;
- cordone speronato;
- sylvoz;
- pergola;
- tendone;
- GDC.
Quando la pianta inizia a produrre frutti è bene eseguire ogni anno una potatura di produzione, che consiste nell’asportare i tralci che hanno esaurito la loro capacita produttiva.
Questa operazione viene effettuata durante i mesi invernali, nell’arco di tempo che va dalla caduta delle foglie a 2-3 settimane prima del previsto germogliamento, cioè nel periodo del cosiddetto riposo vegetativo.
Attenzione a…
È bene programmare l’esecuzione della potatura in modo che termini 2-3 settimane prima della formazione dei germogli, cioè entro la metà di Marzo nell’Italia settentrionale ed entro la fine di Febbraio nell’Italia centrale e meridionale.
Se si effettua una potatura tardiva, quando le radici sono già entrate in attività, dopo la fine del riposo vegetativo, oppure quando la pianta è già germogliata, la crescita si arresta per qualche settimana, rallentando di conseguenza lo sviluppo complessivo della pianta.
Alla fine si otterrà una minor produzione di frutti, che avranno anche dimensioni inferiori rispetto alla norma.
Primo piano
Piante di Vite da Tavola e Piante di Vite da Vino sono disponibili su Euro Plants Vivai.
Fotografie e Testo Copyright © PDPK di Mauro Panzarola. Ogni sua riproduzione è vietata. Tutti i Diritti sono Riservati.